Il finocchietto selvatico oltre ad essere l’elemento indispensabile per la preparazione della pasta con le sarde si utilizza in tante altre preparazioni, queste semplici ma saporitissime polpettine ne sono una prova.
Piatto poverissimo, infatti basta una gita fuori porta e si porta a casa un bel po’ di questa profumatissima verdura, oppure spesso si ha nel giardino o nell’orticello dietro casa.
Queste polpette che una volta costituivano un secondo piatto si possono servire come antipasto o contorno, semplicemente fritte oppure immerse nel sugo meglio se preparato con salsiccia o carne di maiale.
Polpette di finocchietto
Ingredienti:
Finocchietto selvatico
uova
formaggio grattugiato del tipo preferito
sale, pepe
Preparazione:
Pulire e lessare il finocchietto in acqua bollente salata, scolarlo e farlo raffreddare bene, poi tritarlo a coltello e mescolarlo con le uova e il formaggio, pepe macinato, sale se occorre deve venire un impasto morbido da prendere a cucchiaiate, se troppo molle unire poco pangrattato.
Scaldare poco olio in padella prendere il composto a cucchiaiate e formando le polpettine e friggerle facendole dorare da entrambi i lati.
Si possono servire cosi semplicemente come contorno o antipasto oppure si possono tuffare per qualche minuto nel sugo eventualmente dove cuoce della carne di maiale o della salsiccia, anche salsa semplice va bene.
per una nota di colore
sarde e finocchietto 
buonissime!!
grazie!!
Delizioso
grazie!!
☺
Ottima idea. E poi sono sempre polpette! 🙂
Grazie!! e si con le polpette metti d’accordo tutti.
Che buone! Semplici e profumate!
Grazie!!
Che buone! 🙂
grazie!!
Adoro il finocchietto selvatico! 🙂
sono contenta, che ti piaccia.
Segnato di prendere, alla prossima spesa, il finocchietto selvatico 😉 Grazie!
grazie a te!!
Che belli i tuoi anemoni!!!! Anche le polpette sono favolose. Sempre! 🙂
Grazie per tutto, polpette e anemoni. Gli anemoni mi hanno dato tanta soddisfazione sono fiorite da due mesi anche se ormai sono quasi alla fine.
Anche i miei quest’anno hanno fiorito molto, ma sono diventati un po’ troppo alti. Sono più lunghi degli iris!
Addirittura!
Si, addirittura. Forse perchè avevo fatto una buca col letame per la peonia lì vicino. Non so niente. L’esperta era mia mamma.
Non mi pare che sia un gran danno se sono cresciuti tanto.
Esteticamente sono un po’ anomali, ma mi piacciono ugualmente. Però i ranuncoli sono rimasti bassi e sono persi tra le foglie.
I fiori in giardino sono meravigliosi, alt o bassi che siano, pazienza come vengono, noi non siamo giardiniere, l’importante che qualche fiore ci dia una nota di colore.
E’ vero. In ogni caso “fanno bene”
ecco la favolosa ricetta..anche quest’anno finocchietto e tanto, vado nell’orto e cucino le tue polpette bravaaa! bella idea <3<3<3
Grazie Manuela, sei sempre gentilissima.
<3<3<3
dimenticavo che meravigliosi anemoni azzurri…l’azzurro manca nel mio giardino… a parte qualche “nontiscordardime” magari mi farò spedire dei semi da te:D
Grazie!! quest’anno mi hanno dato tantissima soddisfazione. Qua invece i non ti scordar di me non si vedono.
bene allora faremo uno scambio di semi ahahaha<3
Ma tu guarda!!! Con del finocchietto hai fatto delle polpette deliziose!
Il mese prossimo le farò a casa, dai miei.
Ma sai che qua il finocchietto selvatico non si vede per le campagne?
PS: belli i tuoi fiori.
Grazie per i fiori, il giardinaggio mi appassiona come la cucina. Se ti piace il sapore del finocchietto sono certa che ti piaceranno, se poi fai un bel sugo con la carne gliele potrai tuffare un attimo sentirai che bontà.
Quindi polpetta di finocchio al sugo? Mi intriga parecchio!!!
Provale non te ne pentirai!!
Dopo la borragine queste sono polpette da provare! Vado a raccogliere il finocchietto!
Allora sentirai che sapore!
Appena esce il sole vado a fare scorte di erbe aromatiche selvatiche e fiori, spero che stiano ancora bene
belle e sane 🙂
brava giovanna
Grazie carissima!!
Mai fatte! Credo di aver preparato polpette di ogni genere, ma queste mancavano! Tu sei proprio brava!
Quanto sei buona!! grazie, se hai la materia prima ti consiglio di provarle.
Sono buonissime, bravissima, baci cara, ❤
Grazie Laura, una buona serata.
Bacioni cara, ❤
Con il finocchietto selvatico mia madre prepara spesso la pasta, devo suggerirle la tua ricetta, sono molto invitanti le tue polpette!
Grazie!! La pasta con le sarde?
No, fa un sughetto solo con finocchietto selvatico e pomodorini, non so bene come ma é delizioso, e poi prepara la “lagana” 😀 son come le tagliatelle solo che senza uova, semola di grano duro e acqua.
Grazie!!la lagana la conosco. Sei stata molto gentile, buona domenica.
Ogni volta che passo dal tuo blog la parola “finocchietto” mi ricorda il tragitto che da piccola facevo in Calabria per raggiungere casa di mio nonno materno. C’era una lunga salita, allora non ancora asfaltata, e ai lati tantissime piante di finocchietto selvatico. Coi miei cugini ne raccoglievano i fili e gli assaggiavamo… Oggi non si potrebbe fare più poiché da lì passano le auto… Non potevo non raccontartelo visto che, spesso e volentieri, a casa di mia nonna trovavo polpette come queste… 🙂
Sono contenta di suscitarti ricordi piacevoli, grazie. Ti auguro una buona settimana