La ricetta di oggi è tratta da: “Le ricette di Sicilia di ieri e di oggi” un viaggio in Sicilia attraverso i luoghi del gusto, un libro che racchiude ricette provenienti da ristoranti che gli autori hanno visitato, un libro in italiano e in inglese.
Un libro molto bello,che io ho letto dall’inizio alla fine e dopo aver mangiato con gli occhi ho cominciato a provare alcune ricette che ho intenzione di farvi conoscere piano piano perché sono veramente interessanti, ricette antiche e moderne sempre interpretati dai cuochi secondo il loro gusto e il loro modo di interpretare la cucina.
Per prima voglio presentare quella che secondo me racchiude tutti i sapori e i profumi della mia terra, ricetta che io ho già presentato, ma quella era la cucina di casa mia, questa è l’interpretazione di uno chef.
Il piatto è dello chef Giuseppe Fontana dell’Hotel ristorante Raya di Panarea, lui l’ha chiamata “La mia pasta con le sarde”, io l’ho ribattezzata La Sicilia nel piatto, per una volta ho mantenuto la ricetta cosi com’è senza apportare nulla di mio.
La Sicilia nel piatto
Per 2 persone:
120 gr di pasta spaghettoni (io bucatini)
6 sarde(120 gr di filetti)
6 pomodori confit
10 gr pinoli
10 gr di uvetta
Finocchietto selvatico
olio, sale, pepe
Mollica di pane atturrata (mollica di pane raffermo sbriciolata e tostata in padella con un filo d’olio evo)
Procedimento:
Sbriciolare della mollica di pane raffermo, mettere un filo d’olio in un padellino e farvi tostare leggermente i pinoli, attenzione che bruciano in un attimo, toglierli dalla padella e far tostare il pane sbriciolato, mescolandolo continuamente, a tostatura toglierlo dalla padella altrimenti continuerà a colorarsi.
Tagliare i pomodorini a metà, condirli con sale, pepe, barbine di finocchietto tritato, farli asciugare nel microonde con funzione combinata per circa 20 minuti.
Pulire e sfilettare le sarde, condirle con pochissimo sale e farle scottare in padella con poco olio, poi unire i pinoli e farli tostare leggermente, quindi aggiungere l’uvetta fatta rinvenire in acqua calda, il finocchietto, solo le barbine tritate finemente, e per ultimo i pomodorini, far insaporire tutto insieme per pochi minuti.
Lessare la pasta, scolarla al dente e farla saltare in padella con il condimento preparato.Servire con la mollica atturrata.
Delizioso
Grazie!
☺☺
Uno dei miei piatti preferiti!!
☺☺
Grazie!
Credo che la cucina siciliana sia fra le migliori d’Italia (e quindi del mondo) e questa ricetta è una delle mie preferite che non manco mai di ordinare al ristorante quando vengo in Sicilia!
Sono di parte non posso dire nulla, grazie per le tue parole.
Nooo, questo libro manca alla mia collezione di libri di cucina siciliani, corro a ordinarlo, sai che mi hanno nominata siciliana ad honorem per la mia passione per questa terra. Qui non posso smentirmi. Ma vorrei farti conoscere anche questo libro scritto da una mia amica di Mazara del Vallo, Giovanna Bascio ,”L’amore per la cucina – La passione per il buon cibo”, scritto a quattro mani con lo chef Enzo Esposito. E’ molto interessante con delle ricette che solo a vedere le foto ti pare di sentire il profumo. ciaoooo
Complimenti per la nomination, io non conosco quello che hai citato tu, lo cercherò, non posso non averlo.Ciao
Il mio giro di nozze l’ho fatto in Sicilia. Ricordo ancora oggi, che si mangiava divinamente. Grazie carissima della ricetta! Un abbraccio Giovanna, buona serata 🙂
Grazie a te per l’affetto che mi dimostri. Buon pomeriggio carissima.
Giovanna, per me è solo un piacere, passare nel tuo spazio a commentarti, la tua cucina mi piace davvero molto. Ti auguro una bella serata un abbraccio!
Anche a te! Baci
Io l’avrei chiamata pasta sarde e finocchietto! Ottimo piatto, adoro la pasta con le sarde e tutti gli ingredienti contenuti in questo piatto, dev’essere molto buono il confit fatto con il finocchietto
Se non ci fosse già stata nel blog, sarei stata d’accordo con te.
🙂 mi sembrava proprio azzeccato 🙂
Che meraviglia!
Grazie!
Un piatto davvero insuperabile! Grazie per averlo proposto.
Grazie a te!
Che meraviglia!
Grazie!!
Uno dei piatti più buoni del mondo! Pensa che ho del finocchietto selvatico che ho portato da Favignana, spero di trovare ancora le sarde ..
A Milano si trovano di solito, sicuramente l’avrai gustata durante le tue vacanze.
Sì … costano dieci volte tanto che al mare, e magari arrivano dall’oceano Indiano, ma si possono trovare
Non sono più care che a Trapani e ne ho viste di freschissime, nei mercatini rionali, basta trovare un pescivendolo di fiducia
Mi sono lanciata in una critica generica, e senza dubbio bisogna solo cercare un po’. Diciamo che nella mia zona, non sono molto fortunata
Grazie per puesta ricetta che descrive tutti i sapori che solo un’ isola sa raccontare!
Panarea è un sogno come del resto tutte le altre isole.
Un abbraccio
Grazie carissima, per le tue visite e il tuo commento.
Della Sicilia mi sa che non ho libri di cucina 😦
Che bello che è, che buono *_*
Che peccato!!! grazie è davvero buono.
Sicuramente ne comprerò! Per adesso ne ho un sacco sulla Campania, mamma me ne ha portato uno sulla Sardegna… C’è anche la ricetta del pane carasau, ma della Sicilia lo voglio assolutamente!!
Belle le ricette sarde, ne ho pure uno io comprato anni fa,durante un viaggio.
Per loro era la prima volta in Sardegna e mamma ne ha approfittato per portarmelo… Io non vedo l’ora di provarle!
Dev’essere davvero gustosa !
Si lo era grazie, buona serata Mi…
Adoro gli spaghetti con il pesche e i pomodorini! Qualche tempo fa li avevo fatti simili ma con lo sgombro. Il libro deve essere interessante anche perchè la cucina del sud è ricca di sapori e colori. Io pur essendo Bolognese ho un debole per quelle terre e per i suoi piatti così vivi e genuini, semplici ma pieni di vita come questo magnifico primo che proponi…. Ci porta una ventata di estate!
Anche lo sgombro è molto saporito. Grazie!!
Oh mamma che bei sapori! E che bella e buona la Sicilia!
Grazie!!
… e che bontà!!!!
Comunque, la vostra cucina è di una bontà unica. Ho avuto la fortuna di conoscere tante famiglie siciliane grazie al lavoro di papà e devo dire che la loro tradizione culinaria ci ha sempre fatto venire l’acquolina ogni volta che si pranzava o cenava assieme.
Grazie cara ma anche la cucina sarda non scherza, tutto quello che ho mangiato mi è piaciuto tantissimo
Interessante questo libro!!! Collabori con questo chef dandogli anche le tue buonissime ricette??? …sei una forza della natura!!
Si è molto bello, no non collaboro, il libro l’ho avuto in regalo.
Vedi Giovanna cosa voglio dire quando parlo del ” Sud del mondo?questo piatto ne è l’ambasciatore ; “E’ un CONCENTRATO di colore, gusto e carattere ” senza eguali. …😘amo anch’io farmi catturare dai libri d’autore, poi se portano con sé ricette antiche posso anche nn dormire 😍
Allora posso dirti che ne tengo sempre uno sul comodino.
Che bello ritrovarsi così eh?🌼
Bellissimo!!
mi è venuta fame e voglia di riprendere un volo per La sicilia….bravissima
Grazie per la visita, ritorna quando vuoi.
di sicuro
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